Il "tipo" presentato in questa pagina presenta la Theotokos in posizione frontale con il Bambino sulle ginocchia di norma in posizione centrale.
In genere la Vergine è rappresentata a figura intera assisa su un seggio riccamente decorato. In alcuni casi però l'immagine è, si può dire, ritagliata, e la Madre ed il Figlio appaiono a mezza figura. In questo caso manca il trono, come nella Nikopoia di S. Marco a Venezia. Permane comunque la caratteristica frontalità delle figure.
Kiriotissa (Signora) La Vergine in trono costituisce una delle più antiche rappresentazioni. Questa presentata in particolare, del VI sec. conservata nel Monastero di Santa Caterina del Monte Sinai rappresenta visivamente il passaggio dall'arte classica (i due angeli del registro superiore), all'arte delle icone (i due santi a lato delle Vergine), passando per la Vergine stessa che alla ieraticità della figura unisce un volto che ancora ricorda i ritratti del Fayum.
Nikopoia (datrice di vittoria) Era la Kiriotissa che l'esercito bizantino recava in battaglia. L'esercito bizantino marciava in parata cantando l'inno Ti ipermàco (A Te che, qual duce per me combattesti, innalzo l'inno della vittoria...)
Pantanassa (Signora dell'universo) In questo caso Maria appare in trono con il Bambino sul braccio sinistro nella posizione tipica della Odigitria.
A destra è riportata una icona di Vatopedi decorata di ex-voto.
Qui sotto riportiamo invece una icona eccezionalmente di forma rotonda e che reca la scritta pantanassa pur se appartiene alla tipologia dell'Orante